“COLORIAMO LA SALA OPERATORIA”

Si chiama ‘Coloriamo la Sala Operatoria’ il progetto, primo caso in Italia, ideato da ABIO Novara e realizzato insieme ai partner MEMORIOSA ADNAV Edizioni, Fabrizio Zubani e MediaPer e sostenuto da UniCredit grazie al Fondo Carta Etica per accompagnare i bambini all’intervento chirurgico.

Il progetto ‘Coloriamo la sala operatoria’ sostiene il valore di ‘umanizzazione delle cure’ e risponde al bisogno di accompagnare i bambini al difficile momento dell’intervento chirurgico, che comporta emozioni intense di paura e preoccupazione.

Diverse sono le iniziative diffuse con questo obbiettivo, ma il progetto di ABIO introduce una grandissima innovazione: sviluppare un ‘percorso di accompagnamento’ sia del bambino che del suo caregiver in ospedale, esaltando il valore fondamentale della lettura, attraverso la magia delle belle storie e l’ambiente colorato e animato della fantasia.
Nella camera di degenza il bambino in attesa di intervento riceve in dono un libro portato dal volontario ABIO e dalle maestre della Scuola in Ospedale Marcella Balconi.

Il libro può essere letto insieme o consegnato alla mamma, che racconterà la storia e mostrerà le sue immagini colorate. Il bambino imparerà così a conoscere i personaggi e la lettura condivisa permetterà di distrarre il bambino, di combattere la noia e di sciogliere un po’ la paura e l’apprensione.

Quando verrà trasportato nella sala operatoria, una grande sorpresa lo aspetta: all’aprirsi delle porte della presala, il bambino rimarrà incantato a guardare sopra di sé, proiettati sul soffitto, proprio i personaggi di quella storia, nel loro mondo colorato e animato. I personaggi si affacceranno dall’alto per rivolgersi proprio a lui e dargli il benvenuto, rassicurandolo.
Sarà lui il protagonista di un viaggio nella fantasia: musica e voci lo riporteranno al momento del racconto nella sua camera e il video breve, dolce, a cui assiste insieme alla sua mamma favorirà un distacco più morbido per entrambi, prima del loro saluto. Il video attenderà il bambino, dopo l’intervento chirurgico, permettendogli, quando aprirà gli occhi, di ritrovarsi in quello stesso mondo di fantasia che lo ha accolto. 

Grazie all’intermediazione di Andrea Leo di ARTEKASA, che ha suggerito la tecnica della proiezione, ABIO Novara incontra a dicembre 2019 Gianni Dal Bello (direttore dei musei della Fondazione UniversiCa di Druogno, Meina e del Castello di Proh) che collabora con il suo staff di altissima professionalità per l’allestimento multimediale della presala operatoria e per la realizzazione del video animato.

La scelta del libro è fortuita e fortunata: si tratta di ‘Emozioni sull’isola di Amore’ edito da ADNAV.

Nasce una intensissima e proficua collaborazione con Wanda Pandoli Ferrero, Ceo di ADNAV Edizioni, che ha sposato l’idea del progetto ABIO e ha concesso i diritti all’utilizzo della storia e delle bellissime illustrazioni ad opera di Fabrizio Zubani. Il libro prescelto da ABIO per accompagnare i bambini all’intervento è un viaggio nel mondo delle emozioni, con un simpatico protagonista, di nome Amore, che incarna il valore universale e transculturale del ‘prendersi cura’ di chi è preoccupato e ha paura. Il libro ha la peculiarità di essere multilingua (tradotto i 7 lingue), in modo che anche le mamme straniere possano raccontare la storia ai loro bimbi, sostenendo il valore della integrazione e inclusione delle famiglie straniere.

Il video della sala operatoria è tratto da ‘Emozioni sull’isola di Amore’, ma sviluppa uno storyboard semplice e più breve, scritto dalla volontaria ABIO Stefania Provenzano, curatrice della parte artistica del progetto e delle relazioni con i partner Gianni Dal Bello e Fabrizio Zubani, l’illustratore che ha prodotto tutti i disegni per costruire le animazioni del video.

Il progetto è stato sostenuto per l’80% dei suoi costi da UniCredit e le relazioni con la banca sono state curate per ABIO dalla tesoriera Anna Garanzini, in un percorso complesso durato 7 mesi.

Il supporto di UniCredit è stato possibile grazie al ‘Fondo Carta Etica’, destinato dalla banca ad iniziative di solidarietà sul territorio. Il progetto Carta Etica prevede infatti che il due per mille delle spese effettuate dai clienti con la carta di credito “UniCreditCard Classic E” vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate ad iniziative di solidarietà come questa di ABIO Novara.

Sostegno al progetto è arrivato spontaneamente anche da un’azienda storica del territorio: DBM spa di Varallo Pombia, che ha organizzato ad opera della Responsabile Marketing Mara Bertolo una raccolta fondi tra i dipendenti per acquistare parte dei libri “Emozioni sull’isola di Amore” da regalare ai bambini ricoverati. 

«Si tratta di un progetto di altissimo livello, frutto di una grande intuizione di ABIO e di una rete che si è creata tra più soggetti – sostiene il direttore generale dell’AOU, il dott. Gianfranco ZulianL’attenzione che ABIO mostra nei confronti dei nostri piccoli pazienti è testimoniata nel tempo da numerose, significative iniziative: con ‘Coloriamo la Sala Operatoria’, l’associazione ha superato se stessa».

«Questo progetto nasce da una idea molto ‘abio’ – dice la presidente di ABIO Novara, Antonella Brianza – e mi piace usare il nome della nostra associazione come aggettivo, perché questa idea contiene tutti i valori della mission di ABIO per i bambini in ospedale. Provo un infinito orgoglio perché questo progetto nasce a Novara, nel nostro ospedale e contiene la forza di un grandissimo lavoro di rete che ABIO ha sviluppato con partner di professionalità eccezionali.»

L’AOU Maggiore della Carità di Novara ha realizzato un video emozionale, che racconta attraverso le immagini il percorso che i bambini affrontano dal ricovero al momento dell’ingresso in sala operatoria: il dono del libro, il racconto della storia e la sorpresa dei colori e delle voci nella pre-sala operatoria… è qui, sulla soglia, che i bambini nella Pediatria di Novara dicono: WOW!

ABIO Novara ringrazia tutti i protagonisti della grande rete: i partner ADNAV Edizioni di Wanda Pandoli Ferrero, Fabrizio Zubani e MediaPer di Gianni dal Bello, Stefania Provenzano, il Reparto di Pediatria, la Primaria e la Caposala, il Direttore della Chirurgia Pediatrica e dell’Ortopedia Pediatrica, l’Ufficio Tecnico dell’AOU,il Referente sale operatorie e il suo staff, il Personale di Sala Operatoria e infermieristico, la Scuola in Ospedale, i sostenitori UniCredit e DBM Spa, i volontari ABIO Itala Marchetti ed Elisa Zanforlin.

Da soli, anche con una grande idea, si può fare poco… insieme si può andare lontanissimo.